Société Anonyme Créations Nomadic Bewilderment FW24 Campaign

La campagna Nomadic Bewilderment, è stata realizzata insieme alla classe di Fashion Stylist di IED Firenze con l'obiettivo di raccontare il tema della collezione FW24 del nostro brand, Société Anonyme Créations.

Il concetto-base della campagna risiede nel racconto e nell'analisi di quell'ambivalenza dell'umanità contemporanea che vede una tensione tra l'istintivo richiamo al mondo naturale e al suo ritmo fisiologico, in contrapposizione all'assetto, le richieste e le pressioni che la contemporaneità esercita sui singoli individui.

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Société Anonyme & Lois Jeans Capsule collection

La campagna e il suo significato 

Il connubio tra istintività naturale e contemporaneità nasce dall’incontro di due mondi differenti ma complementari: il concetto di Nomadic Bewilderment - Spaesamento Nomade - elaborato dal filosofo Byung-Chul Han e l’atmosfera del film candidato agli Oscar Nomadland (2020).

Lo Spaesamento Nomade descrive quella sensazione di instabilità e precarietà che deriva dal vivere in un contesto di nomadismo digitale, a cui tutti, volenti o nolenti, siamo soggetti. Questo stato ci porta a muoverci costantemente, sospinti da un’inerzia che ci fa andare avanti senza sosta. Dall’altro lato, Nomadland celebra il ritorno a un ritmo di vita più lento, in armonia con la natura, e un senso di solidarietà tra individui che sembra ormai perduto nel contesto urbano contemporaneo.

Questi due concetti, apparentemente in contrasto, si fondono per dare vita a una collezione che unisce capi con touch differenti, ma che insieme creano un equilibrio armonioso e ricco di sfumature. La condizione di “house-less” (che si distingue da “home-less”) vissuta dalla protagonista di Nomadland è ripresa nei volumi oversize e nelle silhouette morbide dei capi, nei colori ispirati alla terra e nelle stampe che evocano le atmosfere del film. Accanto ai warm tones naturali troviamo contrapposizioni stilistiche che attingono all’estetica punk: maglieria e camiceria dal look destroyed, tessuti tecnici e vestibilità androgine che rimandano all’essenza urbana e al vivere metropolitano.

In collaborazione con la classe di Fashion Stylist di IED Firenze, abbiamo sviluppato un progetto editoriale pensato per raccontare il concept della collezione, mettendo in risalto le sue molteplici sfaccettature e le ispirazioni che l'hanno plasmata. Gli studenti sono stati suddivisi in 4 gruppi, ciascuno dei quali ha approfondito un tema specifico legato alla collezione:

Digital Roots: Il primo gruppo ha esplorato la creazione di contenuti artistici e concettuali ispirati ai due pilastri fondanti della collezione, dando vita a immagini evocative che sintetizzano il dialogo tra natura e contemporaneità.

Versatilità Genderless: Il secondo gruppo si è concentrato sull' innata fluidità di genere delle creazioni del brand. Il risultato è una serie di immagini che evidenziano la versatilità degli abiti e il loro potenziale di adattarsi a qualsiasi identità.

Eleganza Sartoriale: Il terzo gruppo ha messo in risalto i dettagli sartoriali e la qualità artigianale della collezione, realizzando un editoriale che celebra la raffinatezza e l'attenzione al dettaglio attraverso immagini che esaltano la cura nella costruzione dei capi.

Iconic Garments: L’ultimo gruppo ha reinterpretato i capi iconici di Société Anonyme Créations con un approccio contemporaneo, mantenendo una connessione tra i nostri capi evergreen e le tendenze attuali. Questo percorso ha portato alla realizzazione di contenuti che celebrano la continuità stilistica e la capacità della collezione di evolversi mantenendo la sua identità

Société Anonyme & Lois Jeans Capsule collection
Société Anonyme & Lois Jeans Capsule collection
Société Anonyme & Lois Jeans Capsule collection
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Il progetto è stato sviluppato da Aurora Anastasio, Chiara Clamori, Chiara Di Giuseppe,Chiara Pini, Christian Leoncini, Costanza Mascani, Emanuela Saviano, Francesca CapuzzoFranco, Ginevra Ciolli, Margherita Secchi, Maria Grazia Amoroso, Marika Molinaroli, MylenaReis, Sofia Aspettati, Sofia Barboni del Corso di Formazione Continua in Fashion Stylist.

Full Credits: AD & Project Supervisor: Pier Fioraso - Photographer: Stefano Casati - Videographer:Lorenzo Dei - Models: Alina Drozdenko - Rebeca Zucchegni - Francesco de Toni - Lapo Manzoni - Marco Calzolari - Hair & Make-Up: Isadora Padula - Simona Pizzola - Production: WeAreCreative Agency

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