Société Anonyme Magazine, Issue 9. "Across the Scandinavian Fashion. Minimalism and Scandi Style".

Se si pensa al nord europa ed in particolare ai paesi scandinavi, il primo termine che ci viene alla mente è Minimalismo. Minimalismo nel design, minimalismo nell’architettura, minimalismo nel fashion, attitudine minimalista alla vita. 

Less is more, diceva il maestro Mies Van De Rohe . 

Il minimalismo è quindi un concetto esteso, prettamente nord-europeo ereditato da movimenti artistici primo novecenteschi come il Bauhaus e il modernismo che, nonostante il tempo che passa, è rimasto sempre vivo ed in continua evoluzione. 

Nel mondo del fashion, esso si adatta ad ogni cultura e generazione cambiando le sue sfumature sulla base di chi lo indossa. Un esempio ne è lo stile Scandi. 

Questa estate siamo stati invitati alla Copenaghen Fashion Week e durante il nostro journey la domanda che ci siamo posti è stata…

Ma ad oggi, il minimalismo nel mondo fashion scandinavo, che peso ha? 

Certamente è una costante.

Nel design dei capi, nel concetto di funzionalità, negli abbinamenti di colore, nella scelta dei tessuti.

La filosofia minimalista si sente, anche senza riferimenti tangibili.

Ma con qualcosa di diverso e in continua, repentina evoluzione. Il Minimalismo continua e continuerà ad essere un pilastro dello stile Scandi ma intorno ad esso, un’energia molto più strong si fa sempre più spazio.

Nello stile Scandi - infatti - sempre più si azzarda nei tagli, nelle fantasie, nei colori. A una palette naturale, organica si notano sempre più colori sgargianti. Per le strade della fashion week spopola l’arancione, vengono riesumati dai primi anni ’00 i cargo pants rigorosamente low waist e sfrecciano top in maglia colorata su biciclette.

Una parte importantissima del fashion scandinavo risiede, poi, nel concetto di sostenibilità.

Da sempre nelle nazioni scandinave è centrale la loro connessione con la natura. Ed è proprio da questa connessione che nasce la ricerca di materie prime, tessuti totalmente naturali e metodi di lavorazione che abbiano il minor impatto possibile sull’ambiente.

L’effetto di questo processo profondamente eco-friendly, sarà poi, la realizzazione di capi duraturi.

Il che chiude il cerchio,

è l’ethical fashion.